Cabine/Gallerie dei Bagni Misteriosi
Dal 16 febbraio al 17 marzo 2017
Finalmente la mostra di Jean Blanchaert
con presentazione di Philippe Daverio
Una gran folla e numerose personalità all’inaugurazione della mostra dedicata a Jean Blanchaert visitata da oltre mille persone negli spazi degli spogliatoi trasformati in gallerie. Ritratti dalle linee essenziali, calligrafie, pitture realizzate negli ultimi quarant’anni dall’eclettico artista e gallerista milanese che con un tratto lieve dà forma a situazioni surreali e ironiche. 700 opere esposte su lunghi tavoli, sui muri, dentro e fuori questo percorso che è stato definito “molto americano”, completato da una videoinstallazione. Jean Blanchaert è gallerista, curatore, giornalista, artista. Da trent’anni conduce la galleria di famiglia, specializzata in vetro, ceramica, smalto ed altri “materiali”contemporanei. Centinaia le mostre organizzate dalla galleria in Italia e all’estero e decine quelle curate, fra cui per il FAI, a Villa Necchi, Arte, ceramica oggi in Italia. E’ collaboratore fisso del mensile Art e Dossier e del programma d’arte Passepartout, ideati e diretti da Philippe Daverio. Sempre con Philippe Daverio, ha pubblicato, 13×17 (Rizzoli), censimento degli oltre mille artigiani e artisti operanti oggi in Italia. E’ artista poliedrico: disegnatore, illustratore, calligrafo e scultore in vetro. I suoi disegni illustrano libri e copertine (Edizioni Ponte alle Grazie, Guanda, Nottetempo), giornali (Tam-Tam, Diario, Verve, Art e Dossier, Linkiesta), iniziative culturali (Telecom, Premio Italgas, Teatro Franco Parenti.
22 e 23 aprile e dal 5 maggio al 4 giugno 2017
I Bagni Misteriosi hanno aperto le porte alla Primavera coinvolgendo adulti, ma soprattutto ragazzi e famiglie con bambini nelle discipline sportive e nelle attività all’aria aperta attraverso rivisitazioni dei giochi più divertenti della tradizione italiana: mondo, campana, tiro alla fune, salto della corda, corsa nei sacchi, tiro ai barattoli. In una sorta di omaggio alla Milano dei ciclisti e dei pugili di Giovanni Testori, un ring galleggiante è stato dedicato al pugilato, con postazioni per lezioni di boxe individuali e di gruppo e un’area è stata dedicata allabicicletta con il velodromo-gioco dell’oca per bimbi e una bicicletta/canotto galleggiante in piscina. Inoltre diverse erano le postazioni con attrezzi di atletica leggera, corpo libero con pallone e tappetini, percorsi ad ostacoli per i piccoli campioni.
22 e 23 aprile 2017
Infiorata
L’infiorata è un’antica tradizione italiana che risale ai tempi in cui si celebrava l’ingresso in città di re e regine rivestendo con fiori colorati le strade, con un gesto simbolico e artistico insieme.
Adulti e bambini hanno partecipato alla creazione collettiva di un tappeto di fiori: un gesto poetico per vivere la primavera, stagione della rinascita. Una grande festa con attività, laboratori e installazioni, un’isola di colori, profumi ed energie. I bambini di tutte le età con le loro famiglie hanno creato spettacolari “tableaux de fleurs” sulla piattaforma della piscina partendo dallo “spetalamento” (il momento in cui i fiori vengono privati del gambo), alla posa dei petali per la composizione. Un lavoro di squadra in cui ognuno aveva uno spazio di intervento e di gioco, un’occasione per educare al bello e alla conoscenza della natura. I fiori e l’aperitivo sono stati offerti da Regione Liguria mentre la degustazione di focaccia col formaggio è stata preparata sul posto dal Consorzio della focaccia di Recco.
Live painting
di Alessandra Bruno
Un rotolo infinito di carta steso sul prato che diventa un tappeto di fiori dipinti sul quale i visitatori saranno invitati a lasciare una traccia del loro passaggio.
Palazzina e Bagni Misteriosi
Dal 2 maggio e dal 23 al 28 maggio 2017
Whorkshop e percorso teatrale
Una serie di workshop di drammaturgia, canto, movimento, recitazione, uso delle ombree, momenti di coinvolgimento di pubblico, sono stati preparatori all’allestimento del percorso Stasera si può entrare, fuori che, con la regia di AndreeRuthShammah, ha portato alla scoperta degli spazi ancora in riqualificazione della Palazzina.
Nei nuovi spazi della Palazzina
dal 23 al 28 maggio 2017
Stasera si può entrare fuori
Percorso teatrale in un luogo ai confini fra realtà e finzione
Una piccola follia di Andrée Ruth Shammah
Accolto nello spazio del futuro giardino, il pubblico è stato guidato in un percorso poetico, teatralee di esperienze da vivere in prima persona lungo il susseguirsi di ambienti della Palazzina. Un percorso alla scoperta del luogo che un tempo ospitava gli spogliatoi, le caldaie e i locali di servizio del Centro Balneare Caimi, in trasformazione per diventare un nuovo spazio di lavoro e creazione al servizio dell’arte e della città, immaginando insieme il futuro, provare a sperimentarlo, o anche solo sognarlo. Ma anche un percorso dentro se stessi, per perdersi e riscoprirsi, seguendo l’istinto e lasciandosi sorprendere. Ogni stanza riservava emozioni con personaggi che coinvolgevano il pubblico nella risoterapia (Gianni Ferrario), nel canto seguendo la propria musica interiore (Pilar Bravo), nel suono con l’idrofono (Pietro Pirelli) e le lamiere HN (Dario Buccino). Stanze abitate dalle performance teatrali di Eva Riccobono, Vanessa Korn, Irene Grazioli, Loris Fabiani, Elena Gaffuri, Salvatore Costa, Giacomo Rabbi, Lorenzo Vitalone, musicali con i DUPERDU (Marta Maria Marangonie Fabio Wolf) e scene teatrali come quelle da Jodorowsky di Opera Panica (Valentina Picello, Francesco Sferrazza Papa,) con la regia di Fabio Cherstich o nel Teatro d’Ombre di Alessandra Amicarelli. Fuori, negli spazi della piscina Gianluigi Gherzi raccontava del luogo per poi lasciare risalire il pubblico in altre stanze per finire sulla terrazza nella danza finale dove attori, pubblico, finto pubblico e aiutanti (Federica Santambrogio, Benedetta Frigerio e Giulia Pesenti) si sono mescolati e confusi. Danzaterapia (Elena Cerruto), Isa Traversi (psicologia del corpo). Installazione Arcipelaghi di parole Alfredo Gioventù. Musiche a cura di Matteo Ceccarini. Live electronics Domenico Finizio e Silvia Parma. Allievi di Agon Action Lab a cura di Michele Tadini. Pitture murali Santino Croci. Testi di Carl Gustav Jung, Alejandro Jodorowsky, Sigmund Freud, Emily Dickinson, Maurice Maeterlinck, Gaetano Sansone, Colette Shammah, Vanessa Korn, Gianluigi Gherzi, Giorgio Caproni, Leonardo Magini, Anna Kavan, Giorgio Melazzi, Mathia Pagani, Franco Michiel…
Installazione video
30 e 31 maggio 2017
La grande occasione
I Bagni Misteriosi ospitano Video Sound Art Festival – Edizione speciale con l’installazione video dell’opera Ricordi per Moderni di Yuri Ancarani.